Hai sentito dire che il repricing di Amazon è una corsa al ribasso? Il repricing Amazon è circondato da miti, mezze verità e affermazioni dubbie. Stai tranquillo, con un repricer affidabile puoi fare prezzi sia al rialzo che al ribasso e stabilire un prezzo minimo.
Analizziamo i miti più diffusi sul repricing di Amazon e scopriamo la verità.
1. È una corsa al ribasso
I repricer non sono solo una spirale negativa. Puoi aggiudicarti le vendite in base a una serie di fattori. Utilizzando le regole di repricing, puoi alzare o abbassare i prezzi in base alle caratteristiche dei tuoi concorrenti.
Ad esempio, un venditore con una reputazione migliore potrebbe fare un prezzo superiore a quello di un venditore con una reputazione inferiore e aggiudicarsi comunque la Buy Box. Molti fattori influenzano chi si aggiudica la Buy Box di Amazon: un buon repricer ti permette di considerarli tutti.
Alcuni dei fattori competitivi oltre al prezzo includono:
- Metodo di adempimento
- Livello delle scorte
- Posizione
- Valutazione del venditore
- Spedizione gratuita
2. I repricer riducono i prezzi a un centesimo
Ancora una volta, non è vero. Con il repricing basato su regole, stabilisci il prezzo più basso e più alto a cui sei disposto a vendere un determinato prodotto. Con i repricing avanzati, puoi utilizzare il margine netto che desideri per stabilire la fascia di prezzo. In questo modo potrai vendere sempre a un prezzo che abbia senso per la tua attività.
3. Non hai alcun controllo sui prezzi
Sei tu a stabilire il range di prezzo: il repricer funziona solo tra queste condizioni. Le regole di repricing permettono al venditore di decidere il prezzo, quando competere e quando abbandonare la battaglia. I venditori conoscono i loro prodotti e i loro concorrenti meglio di chiunque altro.
Combinano questa conoscenza unica con la flessibilità delle regole per definire la migliore strategia di repricing.
4. I repricer sono troppo costosi
Non tutti i repricer prendono una parte delle tue vendite. Con il giusto repricer, i vantaggi superano di gran lunga i costi. L’obiettivo finale è quello di ottenere un buon ritorno sull’investimento e di ottenere maggiori profitti.
Un buon repricer è un investimento solido perché crea più opportunità di vendita e ti permette di controllare il tuo margine.
I piani tariffari variano. Per iniziare, scegli un piano flessibile e a breve termine e misura i risultati man mano che procedi. In questo modo limiterai i costi e pagherai solo per il mese in cui sei presente.
5. Il repricing di Amazon può significare vendere in perdita
Con il repricing basato su regole, un venditore può specificare come desidera competere in modo super-granulare. È possibile evitare di vendere in perdita impostando il prezzo minimo e massimo all’interno del margine preferito.
Sei tu a stabilire le regole, a definire i margini e a scegliere gli scenari competitivi.
6. Adatto solo ai grandi venditori
I repricer sono adatti a ogni tipo di venditore. Esistono pacchetti entry-level per chi opera in mercati a bassa velocità e con meno concorrenza o repricer avanzati con funzioni come il repricing a margine netto che tiene conto di tutti i costi per garantire un profitto mirato.
Repricer.com combina la potenza dei nostri algoritmi intelligenti con la flessibilità di competere alle tue condizioni. La vittoria nella Buy Box di Amazon dipende da diversi fattori: prezzo, storia delle vendite, metriche di performance e altro ancora.
Il repricing basato su regole tiene conto di tutti questi fattori e ti permette di competere in modo granulare reagendo a tutti gli scenari competitivi. Le regole di repricing ti aiutano a massimizzare i tuoi profitti e ad aumentare la tua quota nella Buy Box di Amazon.
Pensieri finali
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