Come puoi individuare e correggere le SKU poco performanti senza tirare a indovinare o annegare nei dati? In breve, i venditori di eCommerce hanno bisogno di regole chiare su cosa significhi “sottoperformare”, oltre a una reportistica che ti mostri dove i prezzi, la concorrenza e la domanda non sono sincronizzati. Repricer.com ti offre questa visione in un unico posto, in modo che tu possa risolvere i problemi velocemente invece di tirare a indovinare.
In questa guida ti spiegheremo come definire le SKU poco performanti, quali report Repricer.com controllare per primi e come trasformare gli approfondimenti in soluzioni semplici e ripetibili.
Cosa si intende per SKU poco performante nel tuo catalogo?
Iniziamo a capire cosa si intende per SKU poco performanti in un catalogo eCommerce. In parole povere, si tratta di qualsiasi inserzione che impegna denaro, tempo o potenziale Buy Box senza darti un ritorno in termini di vendite o di profitto.
In questa sezione, indicheremo alcune bandiere rosse che suggeriscono che una SKU non sta performando, in modo che tu sappia cosa cercare nei tuoi report.
Bandiera rossa n. 1: Vendite basse con traffico decente
Un’ovvia bandiera rossa è un prodotto che ottiene impressioni o sessioni decenti ma che converte a malapena. Lo vedrai comparire nelle visualizzazioni, ma non nelle unità vendute.
In questo caso, i colpevoli sono solitamente il prezzo e il posizionamento. I concorrenti sembrano più convenienti, la tua offerta non è presente nella Buy Box o il tuo contenuto non è in linea con le aspettative degli acquirenti.
Bandiera rossa n. 2: volume di vendite ma profitti deboli
Un altro prodotto che non funziona è la SKU che “vende” sulla carta ma che silenziosamente prosciuga il margine. Viene spedito regolarmente, ma le spese, i resi e gli sconti si mangiano quasi tutto.
Si tratta di numeri di vendita sani ma con un margine netto basso o negativo. Queste SKU hanno bisogno di regole di repricing basate sul prezzo o sulle commissioni, non di un aumento del volume a parità di economia.
Bandiera rossa n. 3: quota irregolare della Buy Box o dell’offerta in evidenza
Un terzo modello è il prodotto che entra ed esce dalla Buy Box o dalla posizione di offerta principale. Alcuni giorni ha successo. Altri giorni la tua visibilità svanisce.
Queste SKU spesso rispondono bene a un repricing più ponderato, basato sui prezzi minimi e sul comportamento dei concorrenti, piuttosto che a modifiche manuali reattive.
Le aziende guidate dai dati hanno 23 volte di più di superare i loro concorrenti nell’acquisizione di clienti, hanno circa 19 volte più probabilità di rimanere redditizie e quasi sette volte più probabilità di mantenere i clienti.
Quali sono i rapporti da controllare per primi?
Una volta conosciuti gli schemi, dovrai sapere quali sono i report che ti aiutano a individuare le SKU con scarse performance. Vediamo quindi i report principali che ti aiutano a trovare le leve giuste da tirare.
I report sulle vendite fanno emergere i risultati più deboli
I report sulle vendite di Repricer mostrano gli ordini, i ricavi e le unità vendute per SKU nell’intervallo di date che ti interessa. In questo modo è facile:
- Classifica le SKU in base alle vendite e trova la coda che si muove a malapena
- Individua i prodotti in cui le vendite tendono a diminuire mentre il traffico o le dimensioni del catalogo crescono
- Confronta le prestazioni prima e dopo le modifiche ai prezzi o alle regole
Quelle SKU che si trovano in fondo alla classifica sono le prime candidate per un’indagine più approfondita.
Acquista i report di Box per verificare la visibilità
Poi, il report Buy Box mostra la frequenza con cui ti aggiudichi o condividi l’offerta in evidenza su Amazon e posizioni simili su altri marketplace.
Se un prodotto ha vendite basse e una bassa quota di Buy Box, è probabile che la strategia di prezzo e le metriche del venditore siano d’intralcio. Se le vendite sono scarse ma la quota della Buy Box è alta, il problema potrebbe essere la domanda, le recensioni o i contenuti.
Report sui prezzi e sull’inventario
I rapporti Pricing Bounds e Inventory ti aiutano a individuare problemi più sottili. Puoi vedere dove:
- I prezzi minimi sono così alti che raramente si riesce a competere
- I prezzi massimi sono inferiori al tetto di mercato
- I livelli di scorte o i canali di evasione rendono la tua offerta meno attraente
Quando vedi vendite basse, una bassa quota di Buy Box e limiti stretti tra loro, è molto probabile che la SKU sia bloccata dalle tue impostazioni.
Controllare e correggere i conteggi errati delle scorte può aumentare le vendite di quei prodotti specifici fino all’11%. fino all’11%.
Come si risolvono i problemi di prezzo che frenano le SKU?
Una volta segnalate le SKU con prestazioni insufficienti nei tuoi report, come le risolvi? In molti casi, il problema non è il prodotto in sé, ma le regole di prezzo che lo circondano.
In questa sezione vedremo un semplice flusso di lavoro per utilizzare Repricer.com per mettere a punto queste SKU senza mettere a rischio il resto del catalogo.
Ripristina i pavimenti e i soffitti intorno al margine reale
Inizia a verificare se i tuoi prezzi minimi e massimi corrispondono alla realtà. Se li hai fissati mesi fa, i costi dei fornitori, le commissioni o la concorrenza potrebbero essersi spostati.
Utilizza i dati più recenti sui costi per definire i margini netti per SKU o gruppi. Quindi aggiorna i limiti di prezzo in modo che le tue regole possano muoversi in modo flessibile tra “minimo sano” e “massimo ragionevole” invece di essere bloccate da numeri obsoleti.
Strategia di cambiamento per diversi gruppi di SKU
Non tutte le SKU con scarse prestazioni hanno bisogno dello stesso approccio. Repricer.com ti permette di creare strategie per gruppo in modo che tu possa:
- Esegui un targeting Buy Box più aggressivo sulle SKU ad alto potenziale che oggi sono in ritardo.
- Passa dai rallentatori a una strategia che privilegia il profitto con piani più solidi
- Riduci i prodotti stagionali o che intendi eliminare gradualmente.
L’obiettivo è far coincidere la strategia con l’intento, invece di adottare la stessa regola per ogni annuncio e sperare.
Prova e misura i piccoli cambiamenti
Infine, usa i report per monitorare cosa succede dopo aver cambiato le regole. Piuttosto che rivedere tutto in una volta, modifica una leva per un gruppo definito di SKU e osserva le vendite, il margine e la quota di Buy Box per alcune settimane.
Se le prestazioni migliorano, applica modifiche simili ai prodotti correlati. In caso contrario, puoi tornare indietro rapidamente perché sai esattamente cosa è cambiato e quando.
I clienti di Repricer.com hanno visto un aumento medio del 143% delle vendite settimanali dopo aver automatizzato le regole di determinazione dei prezzi.
Cosa dovresti dedurre da tutto questo?
Ricorda:
- Le SKU poco performanti prosciugano la liquidità e l’attenzione, anche quando le vendite complessive appaiono sane.
- Puoi individuarli rapidamente combinando i rapporti sulle vendite, sulla Buy Box, sui prezzi e sull’inventario.
- Molti SKU deboli rispondono quando si azzerano i piani, si modificano le strategie e si testano i cambiamenti misurati.
- Alcuni prodotti sono meglio ritirati, quindi puoi investire nelle SKU che portano il tuo marchio.
- Repricer.com rende visibile tutto questo in un unico posto, così non dovrai indovinare quali leve tirare.
Fai queste cose dopo:
- Nei tuoi report puoi inserire in una lista ristretta le SKU con basse vendite, bassi profitti o quote irregolari della Buy Box.
- Aggiornare i limiti di prezzo in base ai costi reali e agli obiettivi di profitto per quelle SKU.
- Assegna strategie più chiare per gruppo, da “Compra prima la scatola” a “Proteggi il margine”.
- Esegui piccoli test e osserva l’impatto nei report prima di estendere le modifiche.
- Usa ciò che impari per eliminare i veri pesi morti e raddoppiare il numero dei vincenti.
Se vuoi che i tuoi report e le tue regole di prezzo lavorino insieme invece che in silos, Repricer.com può aiutarti. Puoi trasformare i dati grezzi in semplici azioni per ogni SKU e liberare il tuo team da continue modifiche manuali. Prenota una demo gratuita e scopri il tutto con il team in tempo reale.
Domande frequenti
Con quale frequenza devo esaminare le SKU con prestazioni insufficienti nei miei report?
La maggior parte dei venditori si trova bene con un approfondimento mensile e controlli settimanali più leggeri. Le revisioni settimanali ti aiutano a individuare cali improvvisi o problemi di Buy Box. Le revisioni mensili sono più indicate per individuare i problemi strutturali e decidere quali SKU necessitano di modifiche alle regole, pacchetti o pensionamenti.
Qual è la differenza tra un calo stagionale e una vera e propria sottoperformance?
Le SKU stagionali di solito registrano performance elevate in determinati periodi, con prevedibili rallentamenti nel resto dell’anno. Quelli che hanno prestazioni inferiori tendono a rimanere indietro anche quando la loro categoria è affollata. Confrontando l’anno in corso con lo stesso periodo dell’anno precedente e controllando le tendenze della categoria, potrai evitare di reagire in modo eccessivo alla normale stagionalità.
I report possono aiutarmi a decidere quali SKU promuovere maggiormente?
Sì. I report evidenziano i prodotti che già convertono bene quando ottengono visibilità, e che spesso sono ottimi candidati per annunci, coupon o posizionamenti in primo piano. Inoltre, ti mostrano dove una promozione aggiuntiva sarebbe sprecata perché il prezzo, le recensioni o i vincoli della catena di fornitura sono ancora d’intralcio.
E se le SKU con scarse prestazioni sono legate a pacchetti o multipack?
In questo caso, guarda le prestazioni dell’intera offerta, non solo delle singole SKU. Se i bundle hanno un buon rendimento, il componente “poco performante” potrebbe ancora fare la sua parte. I report di Repricer possono mostrarti quali ASIN o SKU specifici generano ricavi, in modo che tu possa mantenere i bundle intelligenti e abbandonare le combinazioni che non si muovono.
Devo essere un esperto di dati per utilizzare efficacemente i report di Repricer.com?
Niente affatto. Repricer.com presenta le metriche chiave in semplici dashboard ed esportazioni, in modo che tu possa filtrare per SKU, strategia o canale e agire in base a ciò che vedi. Con il passare del tempo, i report ti guideranno nelle tue decisioni settimanali e mensili, senza però sopraffarti.


